il Laboratorio di Teatro
A vocazione comica. L'ironia come strumento.
Il Metodo Bottega
di Anna Fraioli Wildon
La magia del teatro nasce nel momento in cui, sulla scena, l’attore diventa "altro", quando, cioè la sua identità reale è sostituita da quella di un personaggio fittizio.
Già all'inizio delle mie esperienze, soprattutto nella mia attività di sceneggiatrice, avevo avuto modo di osservare come i personaggi fossero mossi da desideri, bisogni, ambizioni, sentimenti, emozioni, tormentati da ricordi, sensi di colpa, gioie improvvise... proprio come le persone che mi circondavano.
Ne rimasi affascinata proprio per il loro "essere umani".
Cominciai così a chiedermi: "E allora come mai per un attore è così difficile dar vita a un personaggio, trasformarsi in qualcuno che, in fondo, può essere diverso ma non è poi così lontano da sé?"
Dopo varie sperimentazioni, ho capito che la vera difficoltà nasceva dal fatto, diffuso, di non riuscire a (com)prendere il punto di vista altrui, di non penetrarlo fino in fondo perché è difficile staccarsi dal proprio angolo visuale.
Ho cominciato, quindi, a lavorare su questi aspetti per rendere gli attori consapevoli di questo processo. Analizzando da vicino i meccanismi spontanei comuni a ogni essere umano sono riuscita a trasformarli in un approccio sistematico all’arte dell’attore.
Ho così elaborato un metodo che passa attraverso vari stadi, ognuno dei quali è composto, a sua volta, di altri step.
Stadi e step del laboratorio
Nucleo di questo processo è il lavoro sul corpo. Il corpo è depositario, infatti, di un sistema di atteggiamenti e posture che sono la sedimentazione di ciò che siamo. La nostra postura racconta. Esercizio principale di questa fase, di mia elaborazione, è quello che chiamo “Dell’esagerazione” che dà risultati sorprendenti.
è centrale nel percorso.
In questa fase l’attore si abitua prima di tutto a uscire da una tendenza all’autorefenzialità in favore di un atteggiamento di apertura verso il personaggio e nei confronti del pubblico (il cui bisogno è vedere un personaggio sul palcoscenico e non un attore bravo a emozionarsi).Esercizi principali di questa fase, di mia elaborazione, sono quelli dell’ “Esatto opposto” e de “I fili del vizio”.
L’ironia è parte fondamentale di questa fase. La ricerca sul meccanismo della risata mi ha portato, infatti, a capire come la risata sia lo strumento principe per mettere distanza tra sé e i propri “vizi” fino a guardarli da fuori e quindi a liberarsene.
Mi accorgo che il processo è compiuto quando l’attore assume un’espressione precisa che si trasforma in risata che gli provoca uno scintillio particolare negli occhi, segno che la sua coscienza sta “prendendo in giro” la personalità.
L’utilizzo dell’ironia e della risata è uno strumento eccellente anche per costituire la comunità, il gruppo di lavoro. Questa fase del lavoro dell’attore su di sé è centrale, contiene vari step e l’utilizzo di tanti strumenti. Fa arrivare alla consapevolezza che la conoscenza di sé è fondamentale per diventare bravi attori e questo ha come conseguenza, altresì, un percorso di crescita personale in cui l’attore scopre cosa lo stimola, cosa lo motiva, impara a usare i propri demoni per conoscere se stesso e incanalare le energie.
Questo gli consente di affrontare senza ansia il palcoscenico, di essere consapevole della sua funzione, e di affrontare con grande centratura questioni personali, affrontare il lato oscuro di sé, le paure, le convinzioni, l’ego che, anzi, diventano colori con cui dipingere i propri personaggi e gestire tutte le questioni legati alla messa in scena.
Nei corsi half moon che Il laboratorio porta, per chi lo desidera, alla messa in scena di monologhi di fine corso.
Cosa facciamo:
...con esercizi e allenamento, su:
- osservazione e presa di coscienza del livello di comunicazione del corpo
- tecniche per acquisizione della spigliatezza
- naturalezza e senso dell’opportunità in scena
- esercizi pratici per favorire lo sviluppo della personalità e conoscere i propri mezzi espressivi
- studio del ritmo scenico
- linguaggi del comico
- training dell’attore
- studio ed esercizi sulle emozioni
- studio e costruzione del personaggio
- discipline extra teatrali
- studio di testi
- studi teorici sul teatro e sul cinema italiano
- interpretazione del testo
- concentrazione
- esercizi sensoriali
- uso della respirazione
- della voce e del corpo
- improvvisazione individuale e corale
- preparazione di spettacoli
Il nostro laboratorio è un percorso inteso a individuare e a liberare la creatività di ciascun partecipante.
A questo fine si lavora con esperienze/esercizi che favoriscono l’eliminazione di blocchi, rafforzano la parte artistica, la fiducia in sé e che favoriscono l’acquisizione degli strumenti necessari per l’attore e per la messinscena di uno spettacolo.
Diverse le tecniche attoriali proposte perché ognuno possa riconoscere e sviluppare quella più adeguata in base al ruolo da interpretare o alla propria natura.
la filosofia
Il laboratorio è soprattutto un cammino di riscoperta creativa attraverso la straordinaria libertà del teatro con i suoi riti ancestrali, i suoi gesti e la sua sacralità.
Nel teatro abita l’ascolto, l’unione, la relazione, il sentire, le emozioni, il capovolgimento, l’immaginazione, l’originalità, la vibrazione, l’energia, l’entusiasmo, la leggerezza, il divertimento...insomma la rivoluzione.
L’essenza del teatro è contenuta in un mistero chiamato “momento presente”.
Peter Brook
Giorni, Orari e Costi dei Laboratori
I laboratori si svolgono UNA VOLTA A SETTIMANA.
Le lezioni saltate sono recuperabili negli altri giorni di corso*
* previo accordo con l’insegnante e compatibilmente con le esigenze della didattica.
L'iscrizione al Laboratorio consente, previa autorizzazione dell'insegnante, di frequentare il laboratorio anche negli altri giorni di corso.
I POSTI SONO LIMITATI.
SI ACCEDE PREVIO COLLOQUIO ORIENTATIVO.
Corsi full moon
A scelta tra:
lunedì: 18:00 – 20:30
lunedì: 21:00 – 23:30
martedì: 21:00 – 23:30
mercoledì: 21:00 – 23:30
durata
Ottobre 2024 / Giugno 2025
Il laboratorio prevede la realizzazione di uno spettacolo di fine corso.
Corsi half moon
mercoledì: 19:00 - 20:30
durata
Ottobre 2024 / Giugno 2025
Il laboratorio prevede la messa in scena di monologhi di fine corso.
Costi
Corso full moon
€80,00 mensili
Corso half moon
€50,00 mensili
Il teatro è forse una delle forme d’arte più difficili, poiché si devono ottenere contemporaneamente e in perfetta armonia tre connessioni: i legami tra l’attore e la sua vita interiore, i suoi compagni e il pubblico.
Peter Brook
Oltre il laboratorio
Tutto quello che completa l'offerta didattica, le iniziative e gli eventi che ruotano intorno ai nostri laboratori.
Se non ci fosse il qui e ora, non ci sarebbe teatro.
A teatro non c’è una seconda possibilità. Tutto deve succedere al momento.
Peter Brook
DOCENTI
Anna FRAIOLI
Rimango sempre incantata di fronte alla forza dell'arte.
E di fronte al mestiere del teatro, con la sua attitudine a costituire una comunità e a seminare i germi di un pensiero critico.
Mi piace pensare che esiste un luogo magico, dove il muoversi delle energie ha qualcosa di imponderabile, di alchemico, quasi sovrannaturale
Mi stupisce sempre l’effetto disarmante che una risata ha rispetto ai vizi umani, sociali e del potere.
E sento la meraviglia quando lo scintillio compare per la prima volta negli occhi di un attore.
Il ritmo è indefinibile come la corrente stessa della vita.
Peter Brook
FAQ
Se vuoi sapere qualcosa in più cerca tra le risposte qui di seguito.
Se preferisci chiamaci al 3474522827 oppure inviaci un messaggio qui.
Essere attore è essere vivo.
Peter Brook
Dove siamo
Nel cuore del fermento artistico di Roma
via dei Volsci, 3
Roma
Zona San lorenzo
+39 3923636457
info@labottegadellattore.it
Contattaci
Non esitare a contattaci al 3474522827 per iscriverti o farci domande. oppure, utilizza il modulo qui a fianco.